Si parte

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lunedì 12 ottobre 2015

I Campionati Minialtura a Palermo e nel Golfo di Gela

Rimettere in moto il giocattolo non è stato facile ma ci siamo riusciti. 

La pioggia ha dato tregua quanto basta per scendere le ultime barche e la perseveranza di questo gruppo di lavoro è stata premiata da una bella giornata con tanto vento, acqua piatta ed un bel sole.

La prima prova ha visto un cinico Luigi Ciaravino sfruttare al massimo un errore delle 6 barche che lo precedevano. Alla boa di bolina Jhaplin 007 e Panza e Presenza sono tra i primi ad issare lo spinnaker, poi seguono una lunga raffica deviata che li porta sotto la montagna seguiti da un terzo della flotta che incontra delle raffiche molto forti che coricano più di una barca. 

Grande Evento invece dopo aver passato la boa stramba in breve tempo e si mantiene sulla direttrice delle boe. Acquista un vantaggio che diventerà incolmabile. Taglierà la linea del traguardo con quattro minuti di anticipo rispetto Birbante, una eternità nelle regate di monotipia. Terzi, dopo un eccellente recupero, i catanesi di Jhaplin. 

Nella seconda prova il vento sale ed è più regolare, oscillando con maggiore regolarità rispetto la linea che congiunge le boe. La flotta esce compatta allo start e di dirige a sinistra. Entra in ballo anche Five for Fighting di Angelo Esposito su cui sale il team della veleria Quantum. Si erano attardati in porto per sistemare al meglio la barca rinunziando così alla prima prova. 

La seconda prova torna ad essere una regata di monotipia. Spazi minimi tra le barche, passaggi di boa affollati, arrivi ravvicinati. Vince Panza e Presenza condotta senza strafare dal trapanese Mimmo Campo, dietro Cesare Dell’Aria su Jhaplin, quindi Five For Fitghting. Quarto il marsalese Raffaele Gambina su Little Sciù alla guida di un equipaggio che si esalta e rende al meglio quando il vento sale. 

Tra la prima e la seconda prova non sono mancate straorze e spinnaker a pezzi. Ma è bastata un’ora di lavoro per vedere la flotta migliorare di colpo e riprendere con più facilità le situazioni più complicate. Il vento cresce. Il comitato rinunzia alla terza prova della giornata per evitare danni costosi. Tra un mese tutto sarà più facile.

Non c’è stato miglior viatico per una attività intensa e lunga che ci porterà fino al Mondiale Platu del 2017 in Sicilia. I concorrenti si rispettano a terra, si scontrano con veemenza in acqua. L’organizzazione a terra è andata avanti senza grossi problemi, nonostante i pontili più che pieni per la stagione che non tende ancora a peggiorare. A mare si regata sempre, qualsiasi condizioni ci siano.

Tra quattordici giorni si riscende in acqua con la presenza di Brera Hotels, anche se l’assenza in queste due prove potrebbe aver già compromesso le sue velleità per la vittoria finale del Campionato, del Melges Marameo dei catanesi guidati da Marco Calì, e dell’equipaggio licatese di Niño, che sfrutterà l’agguerrito Campionato Minialtura per migliorare e lavorare al massimo in vista delle regate d’altura sull’omonimo Dufour 34. D’altro canto su Jhaplin c’è gran parte dell’equipaggio del First 35 Squalo Bianco ed, alla stessa maniera, distribuiti su tutte le altre barche ci sono tanti atleti delle barche d’altura. 

Combattere ad armi pari su barche uguali fa capire immediatamente gli errori, quelli da evitare e quelli degli avversari da sfruttare.

Intanto nel Golfo di Gela questa filosofia è stata recepita. Il 18 ottobre partirà a Licata il Campionato Autunnale del Golfo di Gela organizzato dal Club Nautico Gela. I vulcanici Massimo Barranco e Salvino Marotta hanno proposto e ottenuto consensi su un Campionato impostato come quello di Palermo. Confrontarsi con gli altri ed abituarsi sempre più rapidamente a punti di riferimento diversi, fa crescere tecnicamente in poco tempo.

I numeri saranno inizialmente più bassi ma il livello tecnico non tarderà a crescere. Basterà coinvolgere anche i Melges immobilizzati a Catania e gli altri Minialtura di Siracusa che potrebbero trovare più facile, visto le disgrazie delle autostrade siciliane, raggiungere Licata anziché Palermo. 

Come si evince dal bando, chi vince a Licata verrà supportato economicamente per partecipare al successivo Campionato Invernale Minialtura di Palermo che avrà inizio il 16 Gennaio

Vi racconteremo, ovviamente, anche quello che succederà sulle acque del Canale di Sicilia.


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