La Palermo-Montecarlo, dal 2014 si è oramai assestata tra
le regate più importanti del Mediterraneo, con un seguito di partecipazione ed interesse
che cresce anno dopo anno.
Come in tutte le cose, tanti miglioramenti possono essere apportati
ma quello da effettuare a partire dalla prossima edizione, come indicato nella parte finale del blog dell'Espresso di Mario Scialoja, è l’aggiornamento in diretta delle classifiche sul sito web dell’evento, che
è stato fatto in ritardo.
Le regate di altura, a parte la partenza e
l’arrivo, sono invisibili, il tracking permette di vedere quando una barca
arriva, ma i calcoli del compenso non si trovano. Viene così difficile capire
sia agli appassionati, sia a chi vuole raccontare questo evento. La cosa è
importante soprattutto perché la Palermo Montecarlo mette insieme barche con
prestazioni ben diverse tra loro.
Spiegare ai più come possa vincere una barca che arriva addirittura 24 ore dopo che il primo ha tagliato il traguardo è sicuramente un po’ complicato, ma ci si deve provare.
Questi distacchi non hanno permesso di apprezzare al meglio la
vittoria di Extra 1, armata proprio dal Circolo della Vela Sicilia, poiché tutte le luci erano accese sull'arrivo record di Esimit, per poi affievolirsi il giorno dopo.
Onore comunque all’X41
di Massimo Barranco, che, circondato da atleti del Club Nautico Gela, del
Lauria, del Canottieri Marsala ed, ovviamente, del Circolo della Vela Sicilia,
bissa l’affermazione del 2013.
La Palermo-Montecarlo porta purtroppo ben poco alla crescita
tecnica della vela siciliana.
Il Circolo della Vela Sicilia, a parte l’organizzazione
di questo evento, non ha l’Altura tra le sue attività veliche principali, a
meno di due partecipazioni quest'anno su barche noleggiate al Campionato Nazionale D’Area
Minialtura ed alla Palermo Montecarlo.
Sarebbe opportuno che incrementasse questa attività che tanto prestigio porta. Sono molti gli atleti di altura tesserati per il Circolo della Vela, basterebbe un minimo sforzo per allestire una attività più continua.
Sarebbe opportuno che incrementasse questa attività che tanto prestigio porta. Sono molti gli atleti di altura tesserati per il Circolo della Vela, basterebbe un minimo sforzo per allestire una attività più continua.
Per il resto, scorrendo
la classifica, le partecipazioni delle barche siciliane, a parte Extra 1, permettono solo di occupare le caselle della metà più bassa.
Francesco (e Mario Scialoja), grazie dei complimenti e delle considerazioni positive per la Palermo-Montecarlo, che cresce ogni anno e sta diventando un evento di riferimento per la vela in Mediterraneo, col cuore in Sicilia e il finale in Costa Azzurra.
RispondiEliminaGrazie anche per il suggerimento sulle classifiche in diretta: ogni idea è benvenuta, e i miglioramenti tecnologici e ai sistemi di comunicazione sono uno dei motivi che stanno facendo salire di importanza la Pa-Mo a vela. Tuttavia siete entrambi troppo smaliziati per sapere che il tema della classifica compensata aggiornata in tempo reale è una vera e propria utopia per la vela d'altomare e offshore. NNessuna tra le più grandi regate offshore del mondo, il celebre Rolex Fastnet, la Rolex Giraglia, la Rolex Middle Sea Race e la Rolex Sydney to Hobart, dispone di questo "plug-in": non è un caso. Certo, nessuna delle suddette regate ha neanche gli arrivi in diretta video H24 che invece ha la Palermo-Montecarlo. Ma non si può avere tutto dalla vita...
Fabio